Lo so, lo so, LO SO che non bisognerebbe far loro pubblicità gratuita, ma la rivista scientifica sulla creazione è troppo divertente. Una rivista con tutti i crismi, sottoposta a peer review. Answers Research Journal è multidisciplinare, e invita esperti di teologia, storia, archeologia, antropologia, biologia e chi più ne ha più ne metta a proporre i risultati delle loro ricerche che "dimostrino la validità del modello della terra giovane, il diluvio universale, l’origine non-evoluzionista del creato e altre evidenze coerenti con il racconto biblico delle origini".
Il primo numero si apre con un’interessantissima ricerca sui batteri nei giorni della creazione: la bibbia, per ovvii motivi (non se ne conosceva l’esistenza) non ne parla. E’ un bel problema, e non vi dico i risultati degli studi di Alan Gilles, autore anche di un fortunato libro sull’argomento. In più, anche se ARJ non prevede una licenza Creative Commons, la
possibilità data a tutti di consultare gratuitamente tutti gli
articoli, per non parlare di quella di copiare, citare, distribuire a
scopi non commerciali ne fanno una rivista open access in piena regola. Meglio di Nature, da cui ho preso la notizia della nascita dell’ARJ.