Copincollo il comunicato stampa dell’Associazione Bios:
Lavoratori Omnia bloccano per 1 ora l’amministratore delegato dell’azienda e lo portano in assemblea! In data 1 aprile, a seguito delle reiterate e vane promesse dell’azienda Omnia Service Center SPA di effettuare i pagamenti degli stipendi di febbraio 2009, i lavoratori della sede di Via Breda 176 a Milano hanno autonomamente deciso di lasciare le loro postazioni per riunirsi nel cortile aziendale costringendo l’amministratore delegato ad intervenire accerchiandolo per più di un’ora con un’unica domanda: quando riceveremo i nostri soldi?
L’amministratore delegato è intervenuto per sedare gli animi invitando i dipendenti a rientrare senza successo, i funzionari sindacali fino ad allora praticamente assenti sono stati costretti a correre sul posto e obbligati sempre a convocare un’assemblea sindacale straordinaria nell’immediato. Da diversi mesi l’azienda ritarda i pagamenti imputando la responsabilità ai committenti, alla crisi, alle banche che non concedono più fidi; ad oggi lo stipendio di febbraio, atteso dal 5 marzo, ancora deve essere pagato.
"Non ho più soldi in banca per pagare le rate del mutuo e la banca minaccia di chiudermi il conto e portarmi via la casa" si sfoga Marta, lavoratrice Omnia. "Tutti i giorni riceviamo segnalazioni da lavoratori che non hanno soldi per la benzina e neanche per comprarsi il biglietto dell’autobus per venire al lavoro" dichiara Silvana RSU CUB.
I lavoratori hanno deciso di continuare lo stato di agitazione con lo sciopero Nazionale del gruppo di venerdì 3 aArile durante il quale saranno organizzati dei presidi nelle sedi di tutta Italia.