Dal Forum della cultura libera di Barcellona, che si è tenuto la settimana scorsa, esce la Carta per l’innovazione, la creatività e l’accesso alla conoscenza, per contrastare l’attività delle lobby dell’industria culturale e la tendenza a privatizzare e recintare cultura e conoscenza. Scritta collettivamente da alcune decine di persone e organizzazioni internazionali che si occupano di accesso ai saperi, mi sembra un’ottimo documento.
E presto verrà presentata a istituzioni politiche e
governi, incluse la WIPO (Organizzazione Mondiale per la
Proprietà Intellettuale), l’Amministrazione Obama, la Commissione
europea e molti governi nazionali. Alcune di queste organizzazioni
erano presenti al Forum, per esempio rappresentanti della Commissione europea e osservatori ufficiali del
Ministero della cultura brasiliano. La campagna farà appello al governo
spagnolo, che tra poco assumerà la presidenza dell’Unione
europea. Niente, in confronto al fatto che la Carta sarà consegnata personalmente a "La
Infanta Cristina", la figlia del re di Spagna.