Nell’era di Wikipedia e di Google, c’è ancora bisogno delle enciclopedie? Chissà se Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, e Daniele Guastino, professore di filosofia della Sapienza di Roma, si sono posti questa domanda mentre scrivevano questo libro. Insieme, hanno dato vita al Dizionario del pensiero ecologico. Da Pitagora ai no-global (Carocci, 440 pagine, 29,50 euro), un libro che ha la forma di una vera e propria piccola enciclopedia dell’ambientalismo mondiale.
Comunque, la risposta alla domanda, dopo aver letto il Dizionario, potrebbe essere: sì. Infatti il percorso seguito dagli autori caratterizza il libro e gli fornisce uno sguardo particolare, che dal magma della rete può faticare a emergere, ma che qui può aiutare il lettore a indagare i legami che l’ecologia stringe con il pensiero filosofico, ma anche con quello scientifico, con i movimenti e con le trasformazioni sociali oltre che con quelle strettamente ambientali. Anche perché nello sviluppo del pensiero ecologico, come sottolineano gli autori, “gli intrecci e i rimandi tra scienza e filosofia, tra umanismo e naturalismo, sono la regola”.